Favole giocosE per "bambini"

UNIVERSO

COME SI ESPANDE E COME TROVA L’ENERGIA NECESSARIA A SOSTENERE LA SUA ESPANSIONE

La turbina CCS in tanti suoi aspetti trova analogie con il nostro sistema solare e in un certo senso giustifica l’espansione e il sostenimento dell’universo.
L’analogia fra la turbina CCS e il nostro sistema solare è semplice: i motori sono i nostri pianeti, mentre il nostro sole è il fornitore di potenza (alternatore) posato direttamente sull’albero centrale della turbina.

Praticamente i pianeti rototraslando spingono “energia” sul sole, il sole riceve tale energia moltiplicata e di rimando sostiene i due movimenti di tutti i pianeti, rimandando energia sotto forma di alternanza luce-buio/gravità/campi magnetici e chissà che cosa d’altro.
L’”energia” in eccesso serve al sole e ai tanti “soli” per trascinare l’intera galassia, magari interagendo con un’altra “turbina” diciamo di “grado superiore”.
Ma a questo punto mentre nella turbina CCS nella sua versione elettrica ho dei motori elettrici e degli alternatori e il flusso di spinta sono gli elettroni e l’energia elettrica … nel nostro sistema solare quale è il flusso energetico trasmesso e scambiato?
A mio parere ciò che fa rototraslare i pianeti non può essere altro che l’alternanza luce-buio mixata con la gravità/campi magnetici e chissa quale altra forma energetica … L’emissione di luce dal sole ci nasconde ancora tante cose… È l’emissione continua di luce dal sole che fa rototraslare i pianeti, ma a questo punto i pianeti come spingono energia sul sole? Probabilmente con la loro massa, la gravità/campi magnetici… o imprime al sole un determinato comportamento…
Ma questo sole fino a quando ci sostenterà nel movimentare i nostri pianeti… siamo sicuri che “bruci” e che emetta solo luce… Quali sono gli effetti di questa combustione a parte l’emissione continua di luce? E se la luce avesse una “massa” moltiplicata per la sua velocità… Farebbe “paura” la sua entità energetica…

Supposto che l’energia prodotta dalla mega turbina universo o dalle mega turbine presenti nell’universo rientri subito in gioco, ad ogni secondo otterrei una quantità totale di energia sempre maggiore, ma secondo il funzionamento delle turbine CCS avrei un aumento costante di energia ad ogni secondo ecco quindi che l’universo per mantenere costante la densità energetica si espande all’infinito… vediamo meglio… Per saperne di più sarebbe necessario sapere se l’universo si espande in maniera costante nella nostra unità di tempo o se l’espansione all’infinito tende a zero. È questo il dilemma… A mio parere si possono fare le seguenti considerazioni:

Ipotizzando l’universo come una grossa sfera di raggio R, dopo un secondo il raggio è pari a Rxa, ipotizzo che l’energia per unità di superficie laterale della sfera rimanga sempre costante nel tempo, e questo mi sembra accettabile, altrimenti l’universo non si espanderebbe ovunque e comunque lo farebbe in maniera anomala. Se poi non fosse costante, nel tempo perderebbe di vigore e la sua espansione sarebbe già da tempo quasi uguale a zero. Praticamente il lavoro che dovrebbe essere in grado di effettuare al limite dell’universo è secondo me costante, ed a questo punto è fondamentale definire se “a” è costante o se all’infinito tende a zero. Se “a” è costante l’energia totale all’interno dell’universo ogni secondo aumenta in maniera esponenziale mentre se “a” tende a zero all’infinito l’energia aumenta in maniera costante e lineare.

SIMULAZIONE ESPANSIONE UNIVERSO NELL’UNITÀ DI TEMPO

Tornando con i piedi per terra, l’esempio sopra riportato si può ricondurre ad un palloncino alimentato da un rubinetto di acqua sempre aperto, la pressione all’interno del palloncino rimane sempre costante e così sulla superficie laterale, a questo punto se “a” è costante la portata del rubinetto aumenta in maniera esponenziale, se la portata del rubinetto è costante all’infinito “a” tende a zero.

Naturalmente essendo “a” un valore relativamente piccolissimo rispetto a R l’intero sistema è come se pulsasse… Esattamente come il cuore umano…

Ma a questo punto “a” e costante o all’infinito tende a zero…?
È fondamentale … se è costante può darsi che nell’espansione vengano inglobati altri sistemi che iniziano a produrre altra energia … se all’infinito tende a zero non inglobiamo altro e pulseremo all’infinito sperando che non ci sia un’inversione di tendenza universale…

Se anziché considerare l’energia ripartita per unità di superficie si tiene conto di una energia ripartita per unità di volume le formule precedenti diventano:

E' = E x a³

Il mio modestissimo parere è che la turbina CCS aumenti comunque la potenza applicata in tutti i suoi assetti e fin qui è storia certa…… che nell’universo “a” sia costante o che all’infinito tenda a zero basta misurarlo …. Non so come e non so con quale lasso di tempo lo si possa dimostrare e misurare …. ma a questo punto le domande sono altre: se è vero che ci espandiamo, cosa spingiamo ? Che “lavoro” esegue l’energia sulla superficie laterale ? Gli “alternatori” o i “motori” dell’universo si spegneranno ….. Il nostro universo non è altro che un fornitore di potenza per altri motori ? o è un motore ? Se “a” all’infinito tende a zero, quando sarà tale l’espansione dell’universo si fermerà e il sistema universo PULSERA’ esattamente come il cuore umano !!!!

Troppe domande, nessuna certezza per tutti …. Prima di ottenere risposte certe potremmo estinguerci o peggio ancora estinguerci con le nostre mani …..

Alessandro Leghi
2004/ 2009 / 2015